24 ragazzi del triennio dell’Istituto tecnico per il turismo e del Liceo delle scienze applicate hanno partecipato, da venerdì 22 a domenica 24 marzo, ad un progetto formativo in alternanza scuola lavoro all’evento Flicorno d’Oro.
3 giorni di impegno senza soluzione di continuità (dalle 8 alle 22) nei quali gli studenti si sono calati in qualità di operatori in una delle manifestazioni culturali più importanti e rinomate del nostro territorio: un numero record di 57 bande partecipanti (con diversi Paesi stranieri rappresentati), suddivise in 5 categorie (eccellenza, superiore, prima, seconda, terza), 3600 musicisti alla prova di due giurie composte da esperti di calibro mondiale.
Il loro compito tanto nella gestione degli ingressi quanto nell’accreditamento dei gruppi, nell’accoglienza dei moltissimi accompagnatori ed appassionati di musica e nel supporto organizzativo alle diverse fasi preliminari ed esecutive delle performance artistiche.
Un’opportunità straordinaria per interfacciarsi con uno staff preparato e motivato, vedere con i propri occhi e toccar con mano le pratiche operative dell’organizzazione di un concorso internazionale, misurarsi con prestazioni lavorative di alto livello qualitativo e migliorare competenze tecniche, relazionali e linguistiche.
Un’altra prova superata, una prestazione molto apprezzata dagli organizzatori, l’ennesimo step di crescita umana e professionale di un gruppo di ragazzi che sul campo dimostra sempre il proprio valore e la passione per il turismo.
A testimonianza della qualità dei risultati raggiunti e delle relazioni instaurate pubblichiamo il messaggio conclusivo che Laura Civettini, deus ex machina dell’Associazione Flicorno d’Oro ha voluto trasmettere al Gardascuola Team:
“L’apporto degli studenti all’evento è stato prezioso, preciso e puntuale, un vero e proprio valore aggiunto alla fase organizzativa pre-evento gestita dall’Associazione Flicorno d’Oro.
L’Associazione Flicorno d’Oro è molto soddisfatta e riconoscente della collaborazione fornita e ha solo feedback positivi per quanto riguarda la disponibilità, l’empatia e l’impegno degli studenti.
Gli studenti hanno dimostrato una buona capacità di relazionarsi pur con alcune difficoltà linguistiche nella lingua tedesca, difficoltà che sono comunque state superate brillantemente con la collaborazione tra i soggetti e il ricorso ad altre lingue.
Gli studenti hanno dimostrato doti di autocritica e hanno comunicato professionalità e voglia di migliorarsi”.