Profilo professionale in uscita
Il diplomato dell’indirizzo turistico opera nel settore della produzione, commercializzazione ed effettuazione dei servizi turistici, all’interno di aziende private e di Enti pubblici (Aziende di Promozione turistica, Assessorati al Turismo di Comuni, Regioni e Province, ecc.). I suoi interlocutori sono i clienti finali dei servizi stessi, ma anche i soggetti istituzionali, gli operatori nel settore e i fornitori di servizi connessi a quello in cui opera (ricettività, ristorazione, commercio, sport, organizzazione di eventi, benessere, eno – gastronomia ecc.). Il lavoro verterà sia sul turismo di accoglienza che su quello in uscita, in Italia e all’estero, vista la conoscenza di tre lingue straniere. Naturalmente il tecnico per il turismo che desidera proseguire gli studi può accedere a qualsiasi corso universitario, grazie alla buona preparazione culturale di base (tra i corsi più scelti Lettere, Beni culturali, Economia, Giurisprudenza, Marketing e Comunicazione, Lingue straniere).
Il diplomato dell’ITET è quindi una figura professionale flessibile che può facilmente essere impiegata a più livelli nel settore del terziario, grazie allo studio di tre lingue straniere, nonché delle discipline tecnico-pratiche e giuridico-aziendali. Di grande importanza per la sua formazione è anche la conoscenza del patrimonio storico, artistico e culturale europeo, di cui si appropria non solo attraverso lo studio teorico ma anche grazie agli scambi linguistici con coetanei di altri Paesi europei, ai soggiorni-studio e ai viaggi di istruzione all’estero. Utilissimo e di significativo valore risulta anche il contatto, a vario titolo nelle variegate esperienze di alternanza scuola lavoro, con gli agenti esterni del mondo produttivo e della cultura operanti sul territorio.